Il teatro non è solo intrattenimento: nell’ambito dell’istruzione, diventa un potente strumento di apprendimento. Il progetto europeo Medea Sum, parte del programma Erasmus+ 2024-2026, dimostra come la recitazione possa trasformare i testi classici in esperienze accessibili, coinvolgenti e inclusive per tutti gli studenti.
Perché il teatro funziona in classe?
A differenza degli approcci tradizionali che si basano fortemente sulla lettura e sull’ascolto, il teatro promuove la partecipazione attiva e il coinvolgimento emotivo. La ricerca evidenzia che l’educazione basata sul teatro trasforma gli studenti da destinatari passivi di conoscenza a partecipanti attivi che generano significato attraverso la recitazione e la riflessione (Fernandez & Kullu, 2019; Moreno, 2016).
Entrando nei panni dei personaggi, discutendo le loro scelte o rievocando situazioni complesse, gli studenti sperimentano sia la dimensione intellettuale che quella emotiva dei testi. Questo duplice coinvolgimento favorisce una comprensione più profonda, l’empatia e il pensiero critico, competenze essenziali nelle aule di oggi (Europass Teachers Academy, 2023).
Medea Sum: imparare attraverso la performance
Il progetto Medea Sum applica questi principi attraverso un’indagine interattiva sul mito di Medea. Gli studenti ricostruiscono il suo processo, analizzano le testimonianze di altre figure mitologiche e alla fine giungono a un verdetto. Questo approccio si basa sui metodi del Teatro nell’Educazione (TIE), che utilizza la performance partecipativa per sviluppare la creatività, la collaborazione e l’indagine critica (Jackson & Vine, 2013).
Lungi dall’essere una semplice performance, il processo prevede ricerca collettiva, dibattito e giochi di ruolo. Gli studenti diventano autori, attori e giudici, acquisendo sicurezza nell’espressione orale e rafforzando al contempo la capacità di argomentazione e il lavoro di squadra.
Insegnamento inclusivo e interdisciplinare
Uno degli obiettivi principali del progetto è democratizzare l’accesso alla cultura classica, spesso percepita come elitaria. In Francia, ad esempio, solo il 15% degli studenti provenienti da contesti modesti studia il latino, rispetto al 39% dei loro coetanei più abbienti (Gasq & Touahir, 2015). Attraverso il teatro, Medea Sum rende attuali i miti antichi collegandoli a temi contemporanei come la giustizia, il genere, l’emarginazione e il potere.
Il progetto adotta anche metodi inclusivi come sondaggi, giochi di ruolo e teatro forum per aiutare gli studenti a riflettere sulle proprie esperienze. Tali approcci sono particolarmente efficaci per gli studenti con esigenze diverse, compresi quelli che possono avere difficoltà in ambienti di apprendimento tradizionali e ricchi di testi (Europass Teachers Academy, 2023; Goble et al., n.d.).
Imparare in modo diverso: dibattito, creatività ed espressione
Nei workshop tenuti in Francia, Belgio e Italia, gli studenti combinano ricerca, discussione e performance. Questa integrazione trasforma lo studio della letteratura antica in un processo dinamico e incentrato sullo studente. Le performance finali non solo mettono in mostra i risultati artistici, ma evidenziano anche come il teatro favorisca l’apprendimento sociale ed emotivo, aiutando gli studenti a sviluppare fiducia, autostima e capacità interpersonali (Goble et al., n.d.).
Supportare tutti gli stili di apprendimento
Il teatro colma il divario tra l’apprendimento accademico e il coinvolgimento ludico. Alcuni studenti imparano meglio facendo, altri leggendo, ascoltando o parlando. Il teatro offre un approccio multimodale che soddisfa questa diversità, garantendo che ogni studente possa trovare un modo per connettersi in modo significativo con il contenuto (Moreno, 2016).
Invitando gli studenti a incarnare personaggi, esplorare dilemmi e co-creare significato, il teatro li incoraggia a pensare, sentire e parlare di idee stimolanti. Il progetto Medea Sum dimostra che la performance non è semplicemente un’aggiunta all’istruzione: è un metodo trasformativo per l’insegnamento e l’apprendimento.
Risorse:
- Fernandez, A., & Kullu, F. D. (2019). Theatre that enthrals, engages and educates: An artistic pedagogical tool. South Asian Journal of Business and Management Cases, 8(3), 312–323. https://doi.org/10.1177/2277977919860295
- Goble, G. H., Ooyik, J. V., Robertson, T., & Roberts, G. J. (n.d.). Effects on students’ academic and non-academic outcomes and student participation in theatre arts: A research synthesis [Manuscript].
- Jackson, A., & Vine, C. (Eds.). (2013). Learning through theatre: The changing face of theatre in education (3rd ed.). Routledge. https://doi.org/10.4324/9780203116753
- Moreno, J. (2016, June 15). Theater in the classroom: Embodying creative inquiry. Education.com. https://www.education.com/articles/theater-in-the-classroom/
- Europass Teachers Academy. (2023, June 15). Exploring the power of theatre education in the classroom. https://www.teacheracademy.eu/blog/theatre-education-in-the-classroom/
- Gasq, P.-O., & Touahir, M. (2015, October). Le latin au collège : un choix lié à l’origine sociale et au niveau scolaire des élèves en fin de sixième. Ministère de l’Éducation nationale, de la Jeunesse et des Sports. https://www.education.gouv.fr/etat-de-l-ecole-2015-le-latin-au-college-0
